Sono stati diffusi i dati sul settore biologico in Italia. L’Osservatorio Sana, nel corso della fiera Rivoluzione Bio 2021, ha rivelato un aumento del consumo di tali prodotti nel nostro Paese. In particolare, nei primi sette mesi del 2021 è stato rilevato che 9 famiglie su 10 hanno acquistato almeno un prodotto biologico portando a un aumento dei consumi del 133% nell’ultimo decennio. Un buon dato, questo, anche se il tasso di crescita è comunque inferiore a quello degli altri stati membri dell’Unione Europea.
“Per questo, considerando che in questo momento si stanno definendo le scelte prioritarie del Piano strategico Nazionale della PAC post 2022 che determineranno lo sviluppo del settore agricolo e alimentare per i prossimi dieci anni, riteniamo che sia il momento ideale per intervenire e colmare il gap di crescita con gli altri Paesi”. Si è così espressa Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio, che ha anche sottolineato quanto sia importante approvare una legge sul biologico per ottenere gli strumenti necessari per affrontare le sfide del settore. Per Mammuccini è solo così che si può contribuire a mitigare l’impatto climatico e creare nuove opportunità di lavoro.
Molto bene l’export, che con un +11% ha raggiunto 2,9 miliardi di euro rendendo l’Italia il secondo Paese al mondo per le esportazioni dietro solo agli Stati Uniti. In aumento anche le superfici di terreno coltivato, che adesso può contare 2,1 milioni di ettari con un aumento del 5,1% rispetto al 2020. E sempre rispetto allo scorso anno, sono aumentati anche gli operatori del settore che hanno raggiunto un numero complessivo di 81731.
Fonte: La Repubblica